Drenanti: sette rimedi naturali per combattere la ritenzione idrica

In alcuni periodi dell’anno, soprattutto prima della stagione estiva, può essere utile favorire il drenaggio corporeo, eliminando i liquidi in eccesso e riducendo le sensazioni di gonfiore e pesantezza.

Come migliorare il drenaggio dei liquidi:

Per migliorare il drenaggio dei liquidi è di fondamentale importanza  bere molta acqua, svolgere attività fisica e seguire una corretta alimentazione. La frutta e la verdura sono i cibi da preferire, mentre è necessario limitare i cibi salati. Inoltre, può essere utile  assumere prodotti specifici che prendono il nome di drenanti naturali.
Questi ultimi possono essere distinti in prodotti per uso esterno, da applicare quindi sulle zone da trattare (a cui può far seguito un massaggio per favorirne l’azione) e drenanti da assumere per via orale.

Ecco i sette rimedi naturali per drenare l’organismo

– Finocchio: ha proprietà digestive, diuretiche e favorisce l’eliminazione dei gas. Se assunto tramite infusi e tisane promuove l’eliminazione dei liquidi in eccesso [1].
– Cardo mariano: il costituente principale è la silimarina, una miscela di flavonolignani (silibina, siliciristina e silidianina). Trova impiego per le proprietà antiossidanti, epatoprotettrici, digestive, colagoghe (agevola la produzione e l’escrezione della bile con effetti positivi a livello del fegato) e diuretiche.
Disponibile sotto forma di estratto secco, tintura madre, tisane e infusi [2].
– Tarassaco: contiene principalmente derivati dell’acido caffeico. Ha proprietà diuretiche, favorisce il processo digestivo e la secrezione biliare. Per la presenza di inulina è indicato anche in caso di stitichezza.
Può essere assunto tramite tisane, decotti, estratto secco o fluido [3].
– Tamarindo: utilizzato per le proprietà antiossidanti e per il trattamento di stitichezza e dolori addominali. Disponibile come estratto secco oppure fluido [4].
– Equiseto: contiene flavonoidi che ne determinano una spiccata azione diuretica utile in caso di ritenzione idrica, cellulite e cistite. Il silicio favorisce l’eliminazione di scorie metaboliche con effetto depurativo.
Può essere assunto sotto forma di infuso, polvere, tintura madre ed estratto secco [5].
– Betulla: ha proprietà diuretiche e depurative per questo è indicata in caso di ritenzione idrica e affezioni delle vie urinarie.
Si usa la tintura madre oppure l’infuso [6].
– Centella: caratterizzata da proprietà drenanti, rinforza il tono e aumenta l’elasticità dei vasi sanguigni. È efficace nel trattamento dell’insufficienza venosa ed è capace di ridurre edemi e gonfiori agli arti.
Si assume l’estratto secco oppure la soluzione idroalcolica [7].

Bibliografia:
[1] Rather, M. A., Dar, B. A., Sofi, S. N., Bhat, B. A., & Qurishi, M. A. (2016). Foeniculum vulgare: A comprehensive review of its traditional use, phytochemistry, pharmacology, and safety. Arabian Journal of Chemistry, 9, S1574-S1583.
[2] Bahmani, M., Shirzad, H., Rafieian, S., & Rafieian-Kopaei, M. (2015). Silybum marianum: beyond hepatoprotection. Journal of evidence-based complementary & alternative medicine, 20(4), 292-301.
[3] Schütz, K., Carle, R., & Schieber, A. (2006). Taraxacum—a review on its phytochemical and pharmacological profile. Journal of ethnopharmacology, 107(3), 313-323.
[4] Marangoni, A., Alli, I., & Kermasha, S. (1988). Composition and properties of seeds of the tree legume Tamarindus indica. Journal of Food Science, 53(5), 1452-1455.
[5] Asgarpanah, J., & Roohi, E. (2012). Phytochemistry and pharmacological properties of Equisetum arvense L. Journal of Medicinal Plants Research, 6(21), 3689-3693.
[6] Rastogi, S., Pandey, M. M., & Rawat, A. K. S. (2015). Medicinal plants of the genus Betula—Traditional uses and a phytochemical–pharmacological review. Journal of ethnopharmacology, 159, 62-83.
[7] Gohil, K. J., Patel, J. A., & Gajjar, A. K. (2010). Pharmacological review on Centella asiatica: a potential herbal cure-all. Indian journal of pharmaceutical sciences, 72(5), 546.